Forse era l’appuntamento più importante della stagione e la Nasitana non lo ha fallito, aggiudicandosi l’intera posta in palio grazie alla rete di bomber Caminiti messa a segno nel primo tempo. Una vittoria per 1-0 che forse non rende merito alla prestazione fornita dalla formazione di Peppino Magistro, scesa in campo priva di un paio di titolari. Questo forse dà la misura di quanto il gruppo creato dall’allenatore brolese sia alla base dei successi ottenuti dalla Nasitana in questa stagione: una prestazione gagliarda, fatta di testa e cuore ancora più che di tecnica.
L’avvio di partita conferma le attese e le due formazioni si presentano sul terreno di gioco con l’intento di studiare l’avversario senza scoprirsi troppo in fase difensiva; la prima fase dell’incontro scivola via senza troppi sussulti da entrambe le parti ma ci pensa Caminiti a spezzare l’equilibrio con una conclusione potente e precisa che trafigge il portiere avversario e costringe inevitabilmente il Mistretta a scoprirsi. Ne guadagna così lo spettacolo, con gli ospiti che abbandonano l’iniziale atteggiamento difensivo e provano ad impensierire la retroguardia della Nasitana, ad onor del vero senza troppo successo visto che il portiere biancazzurro non corre eccessivi pericoli fino all’intervallo.
Al rientro in campo delle squadre il canovaccio è sempre lo stesso: Mistretta in avanti alla ricerca del pareggio e Nasitana pronta a pungere in contropiede. Le migliori occasioni infatti capitano sui piedi dei nostri attaccanti che solo per sfortuna o poca precisione non riescono a mettere in ghiaccio il risultato. A 10 minuti dalla fine l’episodio che potrebbe cambiare il corso della partita: la Nasitana infatti resta in inferiorità numerica quando il signor De Francesco ammonisce Ignazio Calanna per la 2a volta. Sembra il preludio al pareggio del Mistretta: ma è proprio in questo frangente che vengono esaltate la forza e la coesione del gruppo di Peppino Magistro. La Nasitana infatti tira fuori gli attributi, si compatta a difesa di un risultato troppo importante per vederlo svanire a meno di dieci minuti dal fischio finale ed alza un muro impenetrabile per la formazione ospite.
Il fischio finale dell’arbitro suona quindi come una liberazione per la formazione di casa che festeggia davanti al proprio pubblico 3 punti pesantissimi in ottica campionato: la Nasitana torna in vetta alla classifica con 2 partite in meno e 2 punti di vantaggio proprio sul Mistretta che esce ridimensionato dal Comunale di Naso. Per la Nasitana, da qui alla fine della stagione, si apre un mini-campionato: 8 giornate da vivere tutte d’un fiato, la prima delle quali sarà l’insidiosa trasferta in casa della Saponarese di sabato prossimo.
